Docente

Pier Francesco
Ferrari
Altro

Sono direttore di ricerca presso l'UMR 5229, Institut des Sciences Cognitives Marc Jeannerod, CNRS, Lione, Francia, e la mia ricerca si concentra sulle basi neurali del comportamento sociale e delle emozioni, e sui relativi processi psicologici e di sviluppo nei primati umani e non umani. Durante il dottorato ho condotto parte della mia ricerca tra l'Università di Parma, in Italia, l'Università di Londra e l'Università di Leeds nel Regno Unito. Subito dopo il dottorato sono diventato borsista post-doc presso la Tufts University di Boston, negli Stati Uniti. Al mio ritorno, nel 1997, sono entrato a far parte del team guidato da Giacomo Rizzolatti a Parma. La mia ricerca attuale si concentra sul ruolo funzionale e sullo sviluppo delle funzioni corticali parietali e premotorie in relazione ai processi cognitivi sociali nell'uomo e nei primati non umani, con particolare attenzione al ruolo dei meccanismi di percezione dell'azione nella cognizione sociale e nella comunicazione emotiva. La ricerca interdisciplinare caratterizza il mio lavoro. Negli ultimi anni i miei interessi si sono concentrati sullo sviluppo e la plasticità del cervello in relazione all'emergere di abilità cognitive e sociali sia nell'uomo che nella scimmia. Altre linee di ricerca riguardano lo studio del sistema motorio nei bambini affetti da paralisi cerebrale, in particolare nei bambini con la sindrome di Moebius, che comporta l'incapacità di muovere i muscoli mimici facciali. Le mie principali linee di ricerca si avvalgono delle più moderne tecnologie per la registrazione dell'attività elettrica cerebrale: registrazioni multielettrodiche in profondità (fino a 192 canali) dalla corteccia cerebrale di scimmia, EEG ad alta densità, registrazione con termocamera dell'attività autonomica, valutazioni Tobii di eye-tracking automatizzato nei neonati, EEG simultaneo e attività di singoli neuroni con sistema di registrazione wireless. Dal 2007 al 2008 ho lavorato come scienziato aggiunto presso il National Institute of Child Health and Human Development, NIH, Bethesda, Maryland, conducendo ricerche sullo sviluppo corticale in relazione alle funzioni cognitive nelle scimmie macaco. Sono anche professore aggiunto presso l'Università del Maryland, USA, e professore associato presso l'Università di Parma, Italia. Tra i miei successi ho ricevuto il Willson distinguished lecturer award dall'Università della Georgia e nel 2020 sono stato insignito dal CNRS del premio per l'eccellenza scientifica (Prime). Sono stato anche presidente dell'Associazione Primatologica Italiana, API. Insieme a Giacomo Rizzolatti sono direttore della Scuola Internazionale di Neuroscienze "Sir John Eccles", presso il Centro Ettore Majorana di Erice, Italia. Le mie attuali ricerche sono finanziate principalmente dal National Institutes of Health, USA, dal Ministero della Salute italiano, dalla Fondation de France, dall'ANR francese, dalle Azioni Marie Skłodowska-Curie, dalla Fondazione Cariparma, dal Centro diagnostico europeo Dalla Rosa Prati, dalla Fondazione Filippo Bassignani. Da gennaio 2021 sarò direttore dell'Institut des Sciences Cognitives Marc Jeannerod, CNRS, Lione, Francia.