

LETTERA A UN GIOVANE CRIMINOLOGO
di Silvio Ciappi
Cosa significa esattamente fare il criminologo, una delle professioni che più incuriosiscono i giovani? Il consiglio dell’autore è che non bisogna improvvisarsi, poiché quello del criminologo è un lavoro serio e faticoso, nel quale si incrociano persone e situazioni al di fuori dell’ordinario e che mettono in crisi il nostro modo usuale di affrontare la vita. È inoltre una delle professioni più abusate, un mestiere che va di moda, dove talora sedicenti esperti straparlano intorno a crimini e delitti, confondendo l’operato del criminologo con quello dell’investigatore o dell’agente di polizia scientifica. Fare il criminologo significa avere una formazione multidisciplinare, significa aver maturato esperienze a diretto contatto con la violenza e i suoi attori, significa essere in grado di mettere in campo le nostre capacità di fronteggiare il male, il dolore, la perdita, il trauma, la prepotenza e l’abuso.
In questo libro uno dei più importanti criminologi italiani traccia i confini della disciplina grazie alla sua pluriennale esperienza con delinquenti e vittime di delitti crudeli, incontrati nelle carceri, nelle aule di giustizia, nelle villette del benessere, ma anche nei luoghi più violenti del pianeta.
L’AUTORE
SILVIO CIAPPI, criminologo, psicoterapeuta, psicopatologo clinico e forense, docente universitario, svolge attività di supervisione clinica e di consulenza criminologica per tribunali, associazioni e istituzioni. Considerato tra i principali studiosi della criminalità violenta, ha svolto operazioni peritali sui più importanti casi di cronaca in Italia. Consulente della Commissione Europea, ha fatto parte della commissione ministeriale sulle vittime della criminalità e della commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi, responsabile della comunicazione del Monte dei Paschi di Siena.
È autore di libri, interviste, articoli dedicati alla psicopatologia, alla criminologia e alla vittimologia, alcuni dei quali tradotti a livello internazionale.
Per Giunti ha pubblicato Odio. L’altra faccia del dolore (2023), Predatori. Dahmer, Bilancia e altri serial killer (2023) e Il branco. Storie di giovani, di violenza e di noia (2025).

Lettera a un giovane criminologo
