Docente

Giovanni
Stanghellini
Psicologo/a

Giovanni Stanghellini, dottore in Medicina e dottore in Filosofia honoris causa, psichiatra e psicoterapeuta, insegna Psicologia Dinamica all'Università di Firenze. 

Tra i principali artefici dell’approccio fenomenologico-esistenziale alla patologia psichica, ha fondato la Scuola di Psicoterapia Fenomenologico-Dinamica di Firenze. 

Dirige le collane editoriali International Perspectives in Philosophy and Psychiatry (Oxford University Press) e Clinica ed esistenza (Quodibet, Macerata). 

Ha pubblicato circa 300 articoli sull’esistenza delle persone affette da disturbi psichici come cifra della condizione umana e sulle basi antropologiche e fenomenologiche della cura psicoterapeutica. 

Tra i suoi libri in italiano: Antropologia della vulnerabilità (Feltrinelli, 1997), Psicopatologia del senso comune (Raffaello Cortina, 2008), Psicologia del patologico (con M. Rossi Monti, Raffaello Cortina, 2009), Noi siamo un dialogo (Raffaello Cortina, 2017), L’amore che cura (Feltrinelli, 2018), Selfie (Feltrinelli, 2020), Divina presenza (Quodlibet, 2022) e Alle cose stesse (Quodlibet, 2024). 

Tra i suoi libri in inglese: Disembodied Spirits and Deanimated Bodies. The Psychopathology of Common Sense (Oxford University Press, 2004), Oxford Handbook of Philosophy and Psychiatry (co-edited con K.W.M. Fulford et al., OUP 2013), Lost in dialogue (OUP, 2016), The Therapeutic Interview in Mental Health (con M. Mancini, Cambridge University Press, 2017), Oxford Handbook of Phenomenological Psychopathology (co-edited con M.R. Broome et al., OUP 2019).

A breve (Settembre) uscirà il suo nuovo libro: Disincanto e passione: un’etica civile per i “tempi bui” (Jaca Book)