
TLL | Trauma e Performing arts. Consapevolezza corporea e cambiamento nel trauma psicologico
TRAUMA LIVING LAB presenta
TRAUMA E PERFORMING ARTS.
Consapevolezza corporea e cambiamento nel trauma psicologico
Dialogo con Maria Grazia Ielapi e Vittoria Ardino
Il circo sociale si è rivelato uno strumento di inclusione sociale nonché un’occasione per sostenere la regolazione emotiva attraverso un processo progressivo e graduale basato su ripetizioni di movimenti e “sul fare meglio la prossima volta”.
\Ogni errore viene seguito da un altro tentativo, attraverso specifiche attività corporee, in momenti di co-regolazione emotiva con l’istruttore. Si crea un contesto di apprendimento che agisce sul controllo delle reazioni, sulla crescita personale con pazienza, perseveranza, concentrazione, e consapevolezza corporea.
Nell’incontro con Maria Grazia Ielapi esploreremo i principi pedagogici sottesi alla crescita personale che si basano sul circo sociale. In che modo il circo sociale promuove le competenze relazionali, profondamente compromesse dal trauma? In che modo lavora sulla finestra di tolleranza e sulla self-confidence?
La riflessione, nello specifico, farà riferimento a due studiosi del trauma, lo psichiatra francese Boris Cyrulnik e lo psicologo americano Peter Levine che hanno guardato, rispettivamente, alla crescita post-traumatica e alle caratteristiche del corpo resiliente.
Tali assunti teorici spiegano i meccanismi attraverso i quali l’apprendimento corporeo assiste i sopravvissuti a traumi.
Maria Grazia ci accompagnerà attraverso video con bambini e adulti nelle sue attività che, oggi, integrano il circo sociale con lo yoga e altre discipline.



TRAUMA E PERFORMING ARTS.
Consapevolezza corporea e cambiamento nel trauma psicologico


