Burnout e Trauma Vicario
Strategie per la Tutela del Benessere Psicologico dei Professionisti della Relazione d’Aiuto
Corso online
Giovedì 16 e Venerdì 24 Ottobre 2025
dalle h. 10.00 alle h. 17.00
10 ECM
Questo percorso formativo nasce per offrire a chi opera nel lavoro d’aiuto uno spazio di riflessione, consapevolezza e strumenti concreti per riconoscere e prevenire il burnout, il trauma vicario e l’impatto emotivo del prendersi cura degli altri. Articolato in quattro moduli online da 3 ore ciascuno, il corso propone un approccio integrato, che unisce teoria, esperienze cliniche, test di autovalutazione e pratiche guidate, con l’obiettivo di rafforzare le risorse personali e costruire un contesto professionale più sostenibile. Nel primo modulo, con la docente Maria Puliatti, esploreremo le definizioni aggiornate di burnout, compassion fatigue e trauma secondario, imparando a riconoscere i segnali precoci e ad utilizzare strumenti di autovalutazione. Il secondo modulo si concentrerà sul trauma vicario e sul delicato equilibrio tra empatia e vulnerabilità, attraverso casi clinici ed esperienze sul campo. Il terzo modulo, con Maria Puliatti, si focalizzerà su strategie pratiche di coping, grounding e autoregolazione, con esercizi guidati di mindfulness e self-compassion. Infine, con la docente Laura Artusio, il quarto modulo sarà dedicato alla creazione di un ecosistema professionale che protegga: supervisioni efficaci, spazi di intervisione, e la costruzione di un proprio piano di protezione emotiva. Un’occasione per prendersi cura di sé, rafforzare la propria pratica e coltivare un benessere professionale più profondo e duraturo.
Obiettivi formativi
- Riconoscere precocemente i segnali di burnout, compassion fatigue e trauma vicario;
- Fornire strumenti pratici di auto-protezione e regolazione emotiva;
- Promuovere pratiche di supervisione, cura di sé e lavoro sostenibile nel tempo.
Programma
Giovedì 16 Ottobre 2025
Mod. 1, h. 10.00 - 13.00 | Capire il burnout nel lavoro d’aiuto - Docente: Maria Puliatti
- Definizioni aggiornate: burnout, compassion fatigue, trauma secondario
- Segnali precoci: fisici, cognitivi, relazionali
Mod. 2, h. 14.00 - 17.00 | Il trauma vicario: quando il dolore dell’altro diventa il nostro - in via di definizione
- Empatia e vulnerabilità: un equilibrio complesso
- Casi clinici ed esperienze sul campo
- Dinamiche interne (controtransfert, risonanze, storie personali)
Venerdì 24 Ottobre 2025
Mod. 3, h. 10.00 - 13.00 | Strategie di coping e autoregolazione - Docente: Maria Puliatti
- Strumenti di grounding, mindfulness e self-compassion
- Tecniche brevi di defaticamento emotivo post-sessione
- Routine sostenibili per il benessere quotidiano
Mod. 4, h. 14.00 - 17.00 | Creare un ecosistema professionale che protegga - Docente: Laura Artusio
- Supervisione e intervisione: modelli efficaci anche online
- Progettare uno “spazio sicuro” digitale tra colleghi
- Il piano personale di protezione emotiva: ognuno crea il proprio
Destinatari
Il corso è aperto a psicologi, medici, psicoterapeuti, psicoterapeuti in formazione, tecnici della riabilitazione psichiatrica, operatori del settore specifico, laureandi in psicologia e medicina.
Qualunque sia l’età, la preparazione professionale e l’esperienza del terapeuta, il confrontarsi con situazioni di dolore e angoscia, comporta necessariamente reazioni emotive ed un non trascurabile rischio psicopatologico. Sebbene sviluppi una soglia di tolleranza elevata nei confronti di situazioni che occasionalmente o cronicamente, possono mettere a repentaglio il suo equilibrio psicologico, nondimeno il rischio di essere seriamente coinvolto nelle esperienze traumatiche delle persone che supporta deve essere tenuto in considerazione. Le conseguenze possono essere a vario livello, dalla compassion fatigue, al burnout, fino al controtransfert traumatico. Gli effetti psicologici e fisiologici che ne derivano possono avere implicazioni sia sul versante professionale, con una riduzione della motivazione e l’utilizzo di meccanismi difensivi che possono alterare la relazione terapeutica ma anche personali. Nel webinar verranno esposte le difficoltà, presentati i segnali i per riconoscere quando si è in sovraccarico lavorativo ed emotivo, aspetti importanti per la prevenzione e la promozione di un maggior benessere professionale.
Maria Puliatti
Temi trattati:
- Empatia e vulnerabilità: un equilibrio complesso
- Casi clinici ed esperienze sul campo
- Dinamiche interne (controtransfert, risonanze, storie personali)
- Tecniche di confine e dis-identificazione.
L’esposizione prolungata alla sofferenza dei pazienti può comportare un affaticamento fisico ed emotivo nel professionista della salute mentale. Il sistema nervoso sovraccarico reagisce utilizzando risposte di difesa che possono diventare disfunzionali sia per il professionista che nella relazione con il paziente. Imparare delle strategie di gestione, come il calibrare lo spazio personale e i confini relazionali con il paziente, imparare a utilizzare la duplice consapevolezza “sono con me mentre sono con te” e regolarsi durante le sedute, sono alcuni tra gli strumenti che vedremo in questo webinar e che permettono di prevenire lo stress cronico e le varie sindrome associate alla relazione d’aiuto. Strategie che promuovono il poter essere in relazione con il paziente senza essere le emozioni del paziente né tantomeno doversene difendere.
Maria Puliatti
Temi trattati:
- Supervisione e intervisione: modelli efficaci anche online
- Progettare uno “spazio sicuro” digitale tra colleghi
- Il piano personale di protezione emotiva: ognuno crea il proprio
- Condivisione di gruppo finale e riflessioni.
Laura Artusio
Maria Puliatti
Laura Artusio
psicologi, medici, psicoterapeuti, psicoterapeuti in formazione, tecnici della riabilitazione psichiatrica, operatori del settore specifico, laureandi in psicologia e medicina
31 Dic 2025
psicologi, medici, psicoterapeuti, psicoterapeuti in formazione, tecnici della riabilitazione psichiatrica, operatori del settore specifico, laureandi in psicologia e medicina
31 Dic 2025
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Gli accreditamenti relativi al 2022 sono scaduti, mentre per l'accreditamento 2023 la data di scadenza di un test ECM può essere verificata accedendo alla sua area riservata, sotto la voce "Scadenza acquisizione ECM" di fianco al titolo del corso/libro.
Entro 90 giorni a partire da questa data comunicheremo noi i dati dei partecipanti ad Agenas, che provvederà a comunicarli a Cogeaps.
Per test effettuati entro le scadenze del 2022, i crediti saranno successivamente acquisiti da Agenas/Cogeaps e varranno per l'anno 2022; se il quiz viene compilato entro le date indicate per il nuovo accreditamento 2023, i crediti varranno per il triennio 2023-2025.
Gli attestati ECM sono scaricabili fino alla data di scadenza ECM, e hanno valore di documento legale ufficiale che certificazione l’acquisizione dei crediti (anche in caso di controlli).
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Gli attestati ECM possono essere scaricati solo fino alla data di scadenza ECM.
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