
La personalità e i suoi disturbi attraverso il Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2)
ISPEDI 2021 | International Seminars on Personality Disorder | Online Editions
I disturbi di personalità, dal disturbo borderline al narcisismo, costituiscono gran parte delle patologie gravi con cui i servizi o gli psicoterapeuti sempre di più sono costretti a confrontarsi. La necessità di una appropriata diagnosi e di un trattamento efficace e' diventata una esigenza sempre più sentita. Per il trattamento di questi disturbi esistono tre terapie manualizzate: la FTP ideata da Otto Kernberg, adattando la teoria delle relazioni oggettuali psicoanalitica ai disturbi di personalità, il trattamento basato sulla mentalizzazione (Peter Fonagy) e la DBT ideata da Marsha Linehan, nell'ambito comportamentale/cognitivista.
Siamo riusciti a riunire in una serie di seminari in inglese e in italiano alcuni tra i più grandi esperti internazionali su queste tecniche e modalità di trattamento.
5 ECM
SECONDO SEMINARIO : La personalità e i suoi disturbi attraverso il Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2)
Fare diagnosi con il Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2) significa concepire la diagnosi come un processo e una relazione rivolti non solo alla rilevazione dei sintomi, ma anche alle specificità dell’individuo e del suo funzionamento mentale nelle varie fasi del ciclo di vita.
Fin dalla prima edizione, il progetto PDM vuole offrire un approccio diagnostico psicodinamico fondato sulla ricerca empirica, e si propone di descrivere l’intera gamma del funzionamento dell’individuo, dagli aspetti più manifesti fino agli elementi profondi che sono alla base di specifici pattern emotivi, cognitivi e interpersonali.
Diversamente dal DSM-5, ma non necessariamente in opposizione, il PDM-2 si prefigge l’obiettivo di fornire gli strumenti, teorici e pratici (comprese griglie di valutazione e psychodiagnostic charts) per una comprensione clinica al servizio della formulazione del caso e della pianificazione dei trattamenti, soprattutto per quei casi in cui la psicoterapia è la modalità di intervento più raccomandata.
Con il PDM-2 il clinico-diagnosta ha dunque la possibilità di descrivere in modo sistematico e specifico per fascia d’età: il livello di organizzazione e le sindromi della personalità (Assi P); il profilo del funzionamento mentale (Assi M); i pattern sintomatologici, comprese l’esperienza soggettiva che il paziente ha dei propri sintomi e le possibili risposte emotive del terapeuta (Assi S). Scopo di questo seminario è illustrare impianto, caratteristiche, limiti e vantaggi della valutazione della personalità e dei suoi disturbi per mezzo del PDM-2.


Fare diagnosi con il Manuale Diagnostico Psicodinamico (PDM-2) significa concepire la diagnosi come un processo e una relazione rivolti non solo alla rilevazione dei sintomi, ma anche alle specificità dell’individuo e del suo funzionamento mentale nelle varie fasi del ciclo di vita.
Fin dalla prima edizione, il progetto PDM vuole offrire un approccio diagnostico psicodinamico fondato sulla ricerca empirica, e si propone di descrivere l’intera gamma del funzionamento dell’individuo, dagli aspetti più manifesti fino agli elementi profondi che sono alla base di specifici pattern emotivi, cognitivi e interpersonali.
Diversamente dal DSM-5, ma non necessariamente in opposizione, il PDM-2 si prefigge l’obiettivo di fornire gli strumenti, teorici e pratici (comprese griglie di valutazione e psychodiagnostic charts) per una comprensione clinica al servizio della formulazione del caso e della pianificazione dei trattamenti, soprattutto per quei casi in cui la psicoterapia è la modalità di intervento più raccomandata.
Con il PDM-2 il clinico-diagnosta ha dunque la possibilità di descrivere in modo sistematico e specifico per fascia d’età: il livello di organizzazione e le sindromi della personalità (Assi P); il profilo del funzionamento mentale (Assi M); i pattern sintomatologici, comprese l’esperienza soggettiva che il paziente ha dei propri sintomi e le possibili risposte emotive del terapeuta (Assi S). Scopo di questo seminario è illustrare impianto, caratteristiche, limiti e vantaggi della valutazione della personalità e dei suoi disturbi per mezzo del PDM-2.
